Basta il minimo sindacale alla Juventus per regolare la pratica Bologna e ipotecare un buon pezzo di tricolore. I bianconeri toccano quota 90 punti ed esibiscono la diciassettesima vittoria su diciassette nelle partite disputate in casa.
I ragazzi di Mister Conte hanno dominato la partita ma hanno avuto grosse difficoltà ad arrivare alla conclusione. I felsinei giocano arroccati in difesa facendo giostrare il gioco alla Juventus per poi chiudere tutti i varchi al limite della loro area.
Nel primo tempo la scarsa brillantezza ha agevolato la difesa ad oltranza del Bologna. L’unico sussulto è arrivato da Pogba intorno al 5’ con conclusione da posizione favorevolissima ma tiro fiacco e centrale nelle braccia di Curci.
Forse la facile occasione creata all’inizio ha illuso i bianconeri di riuscire a chiudere velocemente la pratica e pensare poi alla semifinale di Europa League. Il Bologna invece, spaventato, ha ulteriormente arretrato il baricentro difensivo a protezione di Curci.
Nella ripresa il ritmo sale e la roccaforte rossoblu comincia a dare segni di cedimento. Il fortino viene scardinato al 19’ grazie a Pogba che dal limite scaglia un diagonale all’angolino basso. Gol e trequarti di scudetto cucito sulle maglie.
Il Bologna tenta senza particolare convinzione di rimontare ma la sensazione che si ha è che abbia più paura di prendere il secondo gol che di segnarlo. Buffon resta spettatore pagante, la Juventus controlla e risparmia energie per giovedì.
Migliori in campo: Pogba e Chiellini