Utilizza la par condicio la Juventus. 3-0 al Napoli, stesso risultato alla Roma. Arrivate allo JuventusStadium precedute da roboanti dichiarazioni belligeranti le pretendenti allo scudetto sono ritornate nelle loro tane con le ossa rotte.
La Juventus mette una seria ipoteca al terzo scudetto consecutivo. Il cammino è ancora lungo ma sono già 8 i punti di distanza dalla Roma dopo appena 18 giornate. Considerando anche quello che si è visto in campo solo i bianconeri possono perderlo.
La Juventus ha condotto la partita in modo saggio e spietato. Nel primo quarto d’ora ha fatto comandare il gioco alla Roma togliendole la sua arma migliore: il contropiede. Al primo affondo è passata in vantaggio, grazie alla combinazione Tevez per Vidal.
Lentamente la spinta iniziale della Roma è andata scemando e l’inerzia della partita passata alla Juventus. I bianconeri hanno tenuto il pallino del gioco ma s’è dovuto aspettare il 3’ della ripresa per il raddoppio. Bonucci è stato lesto ad infilare su invito di Pirlo.
Garcia ha provato a scuotere i giallorossi inserendo altre due punte ma la Juventus non è arretrata e ha continuato il dominio del gioco. La frustrazione di impotenza ha assalito i romanisti che hanno finito la gara in nove. Il primo rosso è per De Rossi che cerca di gambizzare Chiellini.
Il secondo rosso è per Castan che allontana con un pungo la palla dalla linea di porta. Rigore che trasformerà l’ex Vucinic e sacrosanta espulsione per il romanista. La partita finisce qua, il lungo torello finale per non infierire viene salutato dagli olè festanti dello Stadium.