Doveva essere la partita con cui chiudere il discorso Champions per la Juventus, e quella per tenere ancora aperte le speranze per il Milan. Ha vinto, meritatamente la Juventus, non senza l’ormai classico patema d’animo, per i tifosi della Juventus, del primo tempo.Stavolta almeno è andata meglio di Palermo. Un Del Piero in formato europeo ha acceso la luce al 12° quando, su imbeccata di Camoranesi, scaraventa il pallone nell’angolino più lontano dalla portata di Kalac.
Reagisce il leone rossonero ferito e con l’ex Pippo Inzaghi prima pareggia i conti e poi porta in vantaggio i suoi. Due svarioni difensivi ancora una volta permettono agli avversari di battere l’incolpevole Buffon. Mister Ranieri a qualcosa da registrare, 5 gol in 2 partite sono troppi per chi aspira ad alti traguardi. L’anima della Juventus non aspetta l’intervallo per reagire, con il suo capitano condottiero a trascinare i suoi. Quasi allo scadere, recupera un pallone ormai perso, dando l’opportunità a Camoranesi di crossare al centro per Trezeguet che batte sicuro ma Kalac compie il miracolo respingendo però sui piedi di Salihamidzic che insacca.
Nel secondo tempo l’episodio determinante è l’espulsione di Bonera per un bruttissimo fallo su Sissoko. La Juventus non pare approfittare della superiorità numerica, anzi il Milan fa girare bene la palla e sembra controllare facilmente.
Da una punizione magistralmente battuta da Camoranesi nasce il gol del definitivo vantaggio della Juventus. Ancora una volta il piccolo Salihamidzic riesce a svettare incontrastato nell’area affollata e a trafiggere l’incolpevole Kalac.