Ha dell’incredibile la partita del Franchi. La Juventus s’è trovata a comandare la partita, ha sbagliato ad inizio ripresa tre facili palle gol per tramortire definitivamente i viola poi l’inaspettato. Pepito Rossi rianima i viola e li conduce all’impresa.
Devono fare un pesante mea culpa Conte e i suoi uomini. Sino al 21’ del secondo tempo non c’è stata partita, il controllo della gara è stato totale. Nessuna azione viola, due gol della Juventus e numerose occasioni buttate al vento.
La Juventus s’era portata in vantaggio con Tevez. L’argentino subiva fallo in area e trasformava il rigore. Di li a poco il raddoppio con Pogba lesto a sfruttare una clamorosa ingenuità della retroguardia viola per insaccare indisturbato.
I bianconeri erano padroni del campo ed anzi ad inizio ripresa avevano diverse occasioni per raddoppiare. La prima con Marchisio che tutto solo tirava su Neto, poi Chiellini di testa su azione da corner, infine Pirlo su punizione.
Finiva qui la partita della Juventus, non che la viola stesse facendo chissà che cosa, anzi niente. La bravura degli uomini di Montella è stato nel cogliere le troppe disattenzioni difensive dei bianconeri come sull’azione del rigore di Rossi.
Palla persa malamente a centrocampo, fallo ingenuo di Asamoah. Da li in poi è solo viola con undici ectoplasmi bianconeri in campo. Secondo gol di Rossi con Buffon responsabile, terzo con magistrale contropiede, quarto idem come sopra.
Al Bernabeu servono fame e cattiveria.