Non spaventa la Juventus la partenza choc contro il Milan. Passano appena 19 secondi e i rossoneri sono in vantaggio grazie all’ennesima dormita della difesa bianconera e ai riflessi di Muntari che sfrutta un tiro/assit di Nocerino.
La reazione della Juventus è rabbiosa. Abbiati subisce un autentico bombardamento. Asamoah prima e Chiellini poi scaldano i guantoni al milanisti. Ci pensa Pirlo su punizione a riportare le sorti della partita in parità.
La spinta della Juventus va affievolendosi con il passare dei minuti. Il Milan conquista campo e con Zapata impegna Buffon. Unico brivido al 42’ quando Costant commette fallo da rigore atterrando Tevez lanciato verso Abbiati, per Rocchi non sanzionabile.
La ripresa si apre sulla falsa riga di quello avvenuto nell’ultima parte del primo tempo. Milan che esercita il possesso palla, Juventus attendista. L’episodio che potrebbe dare la svolta alla gara avviene al 5’ su azione da calcio d’angolo.
Mexes, incurante della palla, sferra un pugno a Chiellini. Rosso diretto e rigore per la Juventus ma ancora una volta Rocchi e i suoi assistenti non vedono. Conte smuove la partita e sostituisce Padoin con Pogba e poco dopo Giovinco per Quagliarella.
E’ la mossa giusta. Giovinco sfrutta un assist, dribbla Zapata ed insacca. Passa 1 minuto e Pirlo, ancora su punizione, colpisce la traversa, sulla palla si avventa Chiellini che chiude la contesa. A tempo quasi scaduto Muntari accorcia le distanze ma per il Milan è ormai tardi.