Le consegne sono state rispettate: la Juventus ha pensato solo all’Inter e s’è presa una dolce vendetta andando a vincere a San Siro per 2-1. Il tricolore ormai è sempre più vicino ma adesso la mente viaggia a Monaco.
Conte mantiene le promesse della vigilia e schiera praticamente la squadra tipo ad eccezione di Vucinic (febbricitante) e Giovinco, ottimamente rimpiazzati da Matri e Quagliarella, sulle corsie esterne promuove titolari Padoin e Asamoah.
La Juventus impiega poco per far sua la partita: bastano 3’ e Quagliarella porta in vantaggio i bianconeri con un gran tiro da fuori area che va ad insaccarsi nell’angolo alto alla destra di Handanovic.
La reazione dei nerazzurri è veemente, la difesa juventina sbanda e in due occasioni è Buffon a ribadire a tutti chi è il portiere numero uno al mondo. Al 12’ Cassano da fuori e al 14’ Palacio ci provano ma SuperGigi c’è.
Finisce in questi due episodi la rincorsa al pareggio dell’Inter. La Juventus controlla la partita e, se una pecca la si vuol trovare, ha le uniche colpe nel non sfruttare le ampie praterie lasciate dai nerazzurri per raddoppiare.
La ripresa sembra aprirsi favorevolmente all’Inter che al 9’ con Palacio agguanta il pareggio. La gioia interista dura poco, appena 6’. La coppia Quagliarella / Matri confeziona il definitivo vantaggio della Juventus che le consente di guardare a Monaco con fiducia.