Esce indenne dalla sfida del San Paolo la Juventus, esce con la conquista di un punto che porta ora il vantaggio virtuale dal Napoli a +7. Infatti, nel computo degli scontri diretti i bianconeri sono in vantaggio.
Poteva essere ancora più consistente il distacco in classifica e avrebbe potuto dare il definitivo KO alle speranze tricolori partenopee se la Juventus, nel primo tempo, avesse concretizzato il dominio assoluto e le diverse clamorose occasioni da gol create.
Paga invece ancora una volta dazio il fatto di non avere un grande attaccante che concretizzi l’enorme mole di gioco che la squadra costruisce. Vucinic, grande talento, non ha l’istinto del killer e troppe volte è fumoso.
La Juventus passa in vantaggio subito.E’ il 12 quando Chiellini, migliore in campo, concretizza di testa un cross di Pirlo. Il Napoli sparisce dalla scena intimorito dal pressing continuo degli uomini di Conte che però non chiudono i giochi.
Vucinic si divora due palle gol, una di testa (quanti rimpianti pensando a Trezeguet), la seconda più clamorosa quando, smarcato da Vidal solo davanti a De Santis, tira sulla spalla del portiere in uscita.
Il Napoli ringrazia e, in modo fortunoso, alla fine del tempo agguanta il pareggio grazie ad una deviazione di Bonucci su tiro di Inler. Nella ripresa la partita viene giocata più sui nervi che sulla tecnica.
Poche occasione ed un pareggio che va benissimo alla Juventus.