Finisce con lo Juventus Stadium che canta, ironicamente, O’surdato Namurato. E’ festa grande per i colori juventini che vincono con un secco 2-0 la sfida al vertice contro il Napoli e staccano così i partenopei al vertice.
La differenza l hanno fatta le sostituzioni effettuate dalle due squadre. Caceres e Pogba hanno risposto presente quando sono stati chiamati in causa nel secondo tempo firmando rispettivamente il primo e il secondo gol.
Il Napoli è un’ottima squadra nei suoi 11 titolari e lo si è visto fino al momento del vantaggio juventino. La Juventus ha una panchina superiore per quantità ma soprattutto qualità che da possibilità di grandi soluzioni.
La partita fino al 35° del secondo tempo è stata in equilibrio, non bella, molto tattica, scorbutica ma mai cattiva. C’è voluto un perentorio stacco di testa del neo entrato Caceres per sbloccarla e annichilire il Napoli.
Sono bastai altri 2’ per il raddoppio, Pogba ha scaricato la sua potenza con un tiro dai 30 metri che è andato ad infilarsi nell’angolo basso dove De Sanctis non è riuscito ad arrivare. Apoteosi allo Juventus Stadium e partita chiusa.
La Juventus non ha il grande attaccante da 20 gol (un pensierino su Cavani..) ma può contare sulla grande coesione di squadra che porta praticamente tutta la rosa ad iscriversi nel tabellino dei marcatori.
Resta poco tempo per festeggiare, martedì in Danimarca c’è la Champions.