Dentro l’uovo di Pasqua la Juventus trova un dolce e importante primo posto in classifica. L’inatteso stop del Milan contro la Fiorentina permette ai bianconeri, vincitori a Palermo, di riconquistare la vetta della classifica.
La Juventus non trema davanti all’opportunità di scavalcare la squadra di Allegri e si presenta al Barbera con il solito piglio: pressing alto e continuo controllo di palla. Alla lunga il gioco paga e arriva la quarta vittoria consecutiva.
Nel primo tempo il dominio territoriale non porta al gol ma, il forsennato ritmo imposto dagli uomini di Conte e il preciso giro palla, costringe i rosanero a uno sfiancante lavoro di tamponamento che viene poi pagato nel secondo tempo.
Il gol del vantaggio arriva ad inizio difesa grazie a Bonucci preciso ad elevarsi e colpire di testa su corner battuto da Pirlo. il Palermo prova ad uscire ma la Juventus non corre rischi escluso un tiro-cross di Miccoli.
Conte vuole chiudere la partita per non correre rischi e indovina la giusta sostituzione, Matri entra al posto di Vucinic. La mossa si rivela subito azzeccata. Passa poco dal suo ingresso in campo e Matri sforna un assist perfetto per Quagliarella.
Lo scugnizzo napoletano dal limite dell’area con un preciso tiro a giro, insacca e chiude la contesa. La Juventus ha un’altra ghiotta occasione per triplicare ma Viviano è bravo sul tiro del neo entrato Del Piero.
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