Il campo alla fine è sempre il solo ed unico giudice. Ancora una volta le vittorie si ottengono grazie al cuore, alle gambe, al sudore. Queste sono le vittorie che amiamo e quelle che abbiamo sempre ottenuto.
Tribunali, complotti, meschinità legali le lasciamo agli inetti che mai potrebbero gioire diversamente. Finisce ancora una volta con la vittoria della Juventus lo scontro contro i prescritti milanesi.
Partita non facile nel primo tempo dove la Juventus si salva grazie ad alcuni interventi da campione di Buffon. Nel secondo tempo Conte cambia fisionomia ai bianconeri inserendo Del Piero e Bonucci portando così Caceres a centrocampo.
L’Inter si scioglie come neve al cole e solo l’imprecisione dei bianconeri la salva da un passivo molto più pesante. Restano così invariate le distanze dal Milan e anche quelle dal terzo posto occupato dalla Lazio.
La partita viene sbloccata da Caceres che svetta più alto di tutti su un cross da calcio d’angolo. Finisce lì la partita dei nerazzurri ed inizia quella di Alex Del Piero. Al 25° mette Vucinic solo davanti a Julio Cesar ma il montenegrino sbaglia.
Passa solo un minuto ed il Capitano, perfettamente smarcato da Vidal, insacca il gol del raddoppio. La Juventus non si ferma e le occasioni fioccano: Quagliarella due volte, Chiellini, Vidal. Finisce con gli olè dello Stadium e la festa sugli spalti.
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