Giro di boa e la Juventus, grazie alla vittoria contro l’Atalanta per 2-0, è campione d’Inverno. Titolo che non impingua il palmares ma che permette di guardare al girone di ritorno con rinnovato ottimismo.
Parte con una novità nella formazione iniziale la sfida agli orobici. De Ceglie conquista la titolarità della fascia sinistra a scapito di Bonucci che lascia il posto di centrale al rientrante Chiellini. Borriello resta in panca con Del Piero.
La Juventus vuole lasciarsi alle spalle le critiche giunte in settimana sulla scarsa tenuta atletica e inizia a tessere la sua manovra avvolgente. Pepe manda a lato da favorevole posizione, Barzagli coglie il palo.
Il pressing dei bianconeri è costante e porta ad altre conclusioni con De Ceglie, ancora Pepe e Matri che tira a lato. Oltre che le parate di Consigli ci si mette anche la sfortuna con il secondo legno colpito da Vidal.
Inizio di ripresa con Giaccherini che sostituisce l’infortunato Marchisio. L’andamento della gara non cambia, anzi, la Juventus aumenta la velocità di palla sino a coronare e ricevere il giusto compenso al 10°.
Pirlo è bravissimo a servire in area Lichtsteiner che di testa insacca. I bianconeri non si cullano del vantaggio conseguito e cercano il raddoppio che arriva al 37° con Giaccherini lesto a inserirsi in area avversaria e a sfruttare la meglio l’assist di Marrone.
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