Non era ancora successo in questo campionato che la Juventus vincesse tre partite di seguito. Con una grande rimonta e una forte prova d’orgoglio i bianconeri battono il Genoa e infilano un filotto di tre vittorie.
La gara era iniziata con lo stellone negativo visto che già al 5’ una deviazione di Bonucci aveva spiazzato Storari e portato il Genoa in vantaggio. La Juventus cercava di dare velocità alla manovra ma si scontrava contro l’attento schieramento rossoblu.
L’unico sussulto avviene a fine frazione con Bonucci che di testa sfiorava il gol. La ripresa si apre con la Juve più determinata che coglie il pari al 5’ su autogol provocato da Pepe. Sembra il gol che può dare la svolta alla gara bianconera.
Era invece ancora il Genoa a passare al 11’ con Floro Flores con un preciso tiro all’angolino. La Juventus aumentava i giri e Del Neri sostituiva il malconcio Melo con Toni e l’evanescente Motta con Sorensen.
Mossa indovinata e subito i frutti vengono colti. Appena entrato Toni serve in area Matri che si libera e trafigge Edoardo. Il Genoa è alle corde e la Juventus con Toni approfitta di una dormita della difesa genoana e insacca.
La reazione dei grifoni è sterile ed è anzi la Juventus a sfiorare il quarto gol con Toni che, imbeccato da Matridopo una splendida azione in contropiede, sbaglia di poco la mira.
La Champions è ancora molto lontana, 6 punti, ma sperare in una grande impresa non è utopistico.