E’ abbondante e prelibato il pranzo che la Juventus serve a Genova contro i grifoni. Grazie ad un grandissimo primo tempo, dove i bianconeri spinti da un Super Krasic segnano due gol, e ad una ripresa di contenimento (video).
Non ci pensa molto Del Neri a schierare il rientrante serbo sulla fascia. Con lui la Juventus ha una marcia in più. Le sue accelerazioni sono devastanti, come l’azione in cui segna il gol del raddoppio al 23°: slalom ubriacante e diagonale preciso.
Era stato un rimpallo causato da un tiro di Marchisio a portare la Juventus meritatamente in vantaggio al 19°. Il Genoa è annichilito dal pressing alto e dall’altissimo ritmo imposto dai bianconeri alla partita.
Più volte i bianconeri cercano il terzo gol ma Iaquinta non né preciso sugli inviti del solito Krasic e di Marchisio. Uniche note del Genoa una traversa di Criscito e un gol di mano di Toni che rimedia una giusta ammonizione.
Ballardini ad inizio ripresa effettua diversi cambi ma è la Juventus a rendersi pericolosa con diversi contropiede. Anche Del Neri deve chiedere l’aiuto della panchina. Motta lascia spazio ad un ottimo Sorensen e Krasic a Sissoko.
Col trascorrere dei minuti l’azione velleitaria del Genoa s’affievolisce, anzi è la Juventus con Iaquinta a fallire una ghiotta occasione. Sussulto finale con Kharja che colpisce la traversa e Storari in pieno recupero dice di no a Destro.