Secondo pareggio consecutivo della Juventus nel girone eliminatorio dell’Europa League, ma questo ha un sapore diverso rispetto a quello disastroso contro il Lech Poznan in casa. Questo lascia enormemente soddisfatti e diverse recriminazioni.
Una grande prestazione dei bianconeri che hanno condotto per larga parte del primo tempo, un rigore negato a Krasic sul 1-0, la traversa colpita da Del Piero negli ultimi minuti di gioco con il pallone che, beffardo, ricade sulla linea.
Si può sintetizzare qua la gara bianconera nell’insidiosa trasferta in casa dei Cityzen di Mancini. E’ partita senza timori la Juventus con le novità dei rientri di Martinez, di De Ceglie e Sissoko, e con Manninger ormai portiere di Coppa.
Inizia compatta la Juventus che comanda subito il gioco. In una delle prime ripartenze è subito gol: Iaquinta prende palla e scaglia un violento tiro all’angolo dove Hart non può arrivare. Il City è alla mercè bianconera e solo il casalingo arbitro spagnolo li salva dal raddoppio.
Krasic si accentra e Zabaleta da dietro lo atterra, rigore solare tranne per il Sig. Gonzales. Lentamente il City conquista campo ma è solo da una falla clamorosa di De Ceglie che Johnson pareggia. Si va così negli spogliatoi in giusta parità .
Nella ripresa si attende il forcing degli inglesi ma la Juventus è ordinata e chiude ogni varco, sono anzi dei bianconeri le migliori occasioni, come la traversa di Del Piero e un’altra clamorosa chance fallita da Sissoko in pieno recupero.