Ancora una pagina nera nella gloriosa storia juventina. Il 3-3 contro i modestissimi polacchi del Lech Ponzan, per come s’è svolta la gara, resterà nell’immaginario collettivo dei tifosi come un incubo di nome Rednevs.
Il giocatore polacco è stato autore di tutte e tre le reti segnate dalla sua squadra con la gentile collaborazione della difesa della Juventus. Da dilettante allo sbaraglio il fallo di Felipe Melo al 13° che ha prodotto il rigore del vantaggio polacco.
Il raddoppio è arrivato al 30° grazie ad una dormita generale della difesa. E’ stato Chiellini, uno dei pochissimi a salvarsi, ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo a segnare, su azione di corner, il gol della speranza.
Pochi minuti dall’inizio della ripresa la Juventus è passata ancora su azione di calcio d’angolo e ancora con Chiellini. Da questo momento in poi i bianconeri sono stati padroni del campo e Del Piero con una magia al 23° a siglato il meritato vantaggio.
La Juventus dopo il gol ha commesso due errori: non ha inseguito il quarto gol; non è riuscita ad amministrare la gara, segno evidente dell’immaturità della squadra. Così a tempo scaduto ancora Rednevs ha segnato con un eurogol il definitivo pareggio.
C’è molto da lavorare, e le certezze sono poche. Chiellini, Krasic e qualche giocata da fuoriclasse di Del Piero. Malissimo il duo di centrocampo Sissoko/Melo, malissimo Lanzafame. La sensazione è di una campagna acquisti mediocre per la Juventus.