E’ passata un’estate, è cambiato l’assetto societario, l’allenatore, la rosa della squadra ha subito una rivoluzione. Tutto questo non è bastato per sotterrare la passata vergognosa annata. Si riparte con una sconfitta: 1-0 contro il Bari (video), ed è andata bene.
Sono sei undicesimi i nuovi volti schierati nella formazione iniziale da Del Neri. Il mister manda subito in campo anche gli ultimi arrivati Krasic e Quagliarella. Per il resto formazione annunciata con un deludente Del Piero a fare da condottiero.
Sembra voler far sua la partita la Juventus che parte con grande impeto e chiude il Bari nella propria metà campo. Grande corsa, buon agonismo ma è subito chiaro che i bianconeri non hanno idee e il gioco è monocorde.
Il Bari esce alla distanza e controlla la partita con il suo gioco arioso fatto di fraseggi e improvvise verticalizzazione che colgono sempre impreparata la Juventus. Dopo diverse situazioni non sfruttate i galletti passano al 43° con Donati.
Nella ripresa Del Neri prova a cambiare fisionomia alla squadra inserendo forze fresche. Martinez e Lanzafame prendono il posto di Krasic e Pepe, ma la Juventus non c’è. Il crollo è anche fisico, i baresi corrono di più e arrivano sempre primi sul pallone.
I fanatsmi della passata stagione si materializzano e solo l’imprecisione degli avanti baresi evita un passivo più pesante. Chiellini è, come sempre, l’ultimo ad arrendersi e, quasi a tempo scaduto, sbaglia una facile occasione. Ma è giusto così, sarebbe stato un furto.