Poco di amichevole ha avuto la partita di Cosenza tra Juventus e Lione, non che questo sia dispiaciuto a Del Neri che giovedì esordirà nella panchina dei bianconeri nella prima partita ufficiale, i preliminari di Europa League.
La Juventus, schierata con il dogma Del Neri il 4-4-2, parte con la coppia Del Piero e Amauri in avanti e con l’esordio stagionale dei reduci dall’avventura azzurra Marchisio e Chiellini, cui seguirà nel secondo tempo Pepe.
La partita è maschia e intensa, la Juventus detta i tempi e sfrutta ottimamente le fasce. Dopo un solare rigore non fischiato dall’arbitro Russo su Del Piero è il Lione a passare dagli undici metri concesso per un ingenuo fallo di Chiellini.
La reazione della Juventus è rabbiosa. Martinez costringe al fallaccio a palla lontana Cissoko che viene espulso e di lì a poco, al 39°, Amauri cade in area dopo leggera spinta e l’arbitro concede, magnanimamente, il rigore che Del Piero trasforma.
Nella ripresa la gara cala d’intensità e si assiste al tourbillon delle sostituzioni. La Juventus continua a dettare i tempi della gara ispirata da un ottimo Diego che al 30° manda in gol Pepe con un sontuoso cucchiaio.
Buone le prove di Motta, Sissoko e Diego. Rimandati Martinez, Amauri e Chiellini. Manca ancora qualcosa alla Juventus, almeno 2/3 elementi. Il primo della lista è sicuramente il terzino sinistro, De Ceglie non riesce a fare il salto di qualità che ha fatto Marchisio.