Come un lampo a ciel sereno arriva la notizia, per bocca di John Elkann, dell’investitura del cugino Andrea Agnelli alla carica di Presidente della Juventus. Inatteso nei tempi ma suggestivo l’annuncio è stato dato in un’intervista al giornale di famiglia La Stampa.
Quello che da molto tempo s’aspettavano i tifosi e gli amanti della Juventus è avvenuto: un Agnelli nuovamente a capo della Vecchia Signora. Era da 48 anni che la famiglia non prendeva le redini in prima persona della società.
Fu Umberto l’ultimo a sedere sulla poltrona più alta, adesso spetta al figlio prendere le redini della Juventus e iniziare un duro lavoro di programmazione e ricostruzione dopo i fallimenti del dopo farsopoli.
La proprietà si stà muovendo con i tempi giusti, stando attenta a non commettere gli errori degli ultimi anni. Resterà sicuramente in società, ed il suo ruolo non verrà ridimensionato, Jean Claude Blanc che continuerà nel suo ottimo lavoro di manager.
E’ sempre più vicino l’accordo con Beppe Marotta come futuro Direttore Generale anche se poi c’è da ridefinire il ruolo di Roberto Bettega visto che i due potrebbero entrare in conflitto di competenze.
Resta poi da assegnare la panchina e qui, con l’avvento di Andrea Agnelli, si apre un’idea suggestiva: il ritorno di Fabio Capello. I due sono infatti legati da profonda stima ed amicizia e un ritorno a Torino sarebbe salutato con grande entusiasmo dal mondo bianconero.