Zaccheroni indovina le mosse giuste nell’intervallo della partita e la Juventus può continuare ad inseguire il sogno Champions. Dopo un primo tempo condotto all’attacco ma con poche occasioni da gol, nella ripresa i bianconeri concretizzano.
I cambi voluti dal Mister sono stati la chiave del successo bianconero. Fuori gli evanescenti Amauri e Camoranesi e dentro Iaquinta e Candreva. La Juventus è rivitalizzata dall’ingresso dei due e stende il Bari.
Nella prima parte di gara la squadra bianconera gioca un buon calcio ma non trova la porta. L’occasione migliore arriva al 42° quando Del Piero, su preciso cross di De Ceglie, colpisce un clamoroso palo.
Nella ripresa la Juventus ha una marcia un più e dopo avere fallito una facile opportunità con Chiellini, al 7° passa con il neo entrato Iaquinta bravo ad insaccare su preciso assist di Diego. Il Bari è steso e i bianconeri continuano gli attacchi.
Dopo diverse palle gol sprecate dai bianconeri, al 23° su rigore arriva il raddoppio. Iaquinta serve in profondità Diego che viene messo giù da Gilet. Del Piero si occupa del tiro dai dodici metri spiazzando il portiere dei pugliesi.
La reazione del Bari è nulla e la Juventus controlla agevolmente. Al 41° su perfetta azione di Candreva arriva anche il terzo gol grazie a Iaquinta lesto ad insaccare lo splendido assist del compagno.