Una dormita di Chimenti degna d’entrare tra le perle di paperissima condanna la Juventus all’ennesima sconfitta stagionale. Non hanno rubato niente i blucerchiati rendendosi pericolosi diverse volte e credendo di più nella vittoria.
Zaccheroni manda in campo Poulsen al posto di Melo e il duo Del Piero Iaquinta in attacco. Zebina è confermato nonostante il diverbio con i tifosi, cosi come Diego. La gara inizia bene per la Juventus che comanda il gioco.
I venti minuti iniziali di predominio non sortiscono però nessun serio pericolo per la porta di Storari. La Samp si sveglia dal torpore iniziale e sfiora due volte il gol. Nella prima occasione è bravo Marchisio a respingere sulla linea su azione d’angolo, nella seconda Chimenti chiude su Cassano.
Nella ripresa il canovaccio della partita non cambia. la Samp memore delle fatiche di coppa alza il ritmo gara ma la Juventus tutto sommato tiene bene. La partita sembra avviata su un salomonico pareggio ma il fato è dietro l’angolo.
Al 31° Cassano ruba palla a centrocampo, avanza e lascia partire un pallone che sembra non debba impensierire Chimenti. Il portiere si lascia invece ingannare dalla traiettoria della palla e sbaglia i tempi della presa.
Per la Juventus è il colpo del KO. La squadra stanca fisicamente dal giovedì di Europa League e psicologicamente senza mordente non riesce a reagire. S’allontana la Champions League ed adesso le squadre che la precedono sono due.