Passa la Juventus al Franchi di Firenze con una buona prova che lascia soddisfatti e fiduciosi per il futuro. Il credo di Zaccheroni comincia ad essere assimilato dai bianconeri e, particolare non trascurabile, inizia il recupero degli infortunati.
Zac lascia in panca Del Piero e mette, a ridosso degli avanti Trezeguet e Diego, un ottimo Candreva. Sulla destra Zebina sostituisce Grygera, Marchisio scontata la squalifica, rientra a centrocampo.
Partenza sprint della Juventus che passa dopo 2 minuti con Diego magistralmente servito da Candreva. I viola si riversano in avanti ma Manninger, uscendo al 15° su Gilardino, e la difesa fanno buona guardia.
Al 31° arriva il gol dell’ex Marchionni lesto ad approfittare di un indecisione tra De Ceglie e Manninger. Per la Juventus è tutto da rifare e ,per vincere la partita, Zac ad inizio ripresa, immette in campo Grosso per una maggiore spinta.
La Juventus diventa più aggressiva e sfiora in diverse occasioni il vantaggio. Il gol arriva al 68° quando Sissoko serve Grosso che lascia partire un perfetto tiro su cui nulla può Frey. Il vantaggio galvanizza i bianconeri.
Iaquinta e Poulsen si rivedono in campo dopo le lunghe degenze e i bianconeri controllano senza affanni le sporadiche offensive viola. Anzi è Marchisio che al 90° sfiora il gol con un gran tiro dal limite che solo un grande Frey riesce a parare.