Sonora e meritata batosta in terra francese per la Juventus. Sconfitta su tutta la linea: numerica con il secco 2-0; di gioco con la schiacciante supremazia dei francesi; d’immagine con il ripetersi degli stupidi e odiosi cori volgari di alcuni tifosi bianconeri. BASTA!.
La Juventus arrivata in terra francese con il proposito di chiudere anticipatamente il discorso qualificazione riparte con un solo punto di vantaggio sul Bayern e l’ 8 Dicembre a Torino sarà molto ardua l’impresa se il tenore di gioco sarà quello mostrato a Bordeaux.
Tutti chiedevano e aspettavano il duo delle meraviglie Del Piero-Diego e Ferrara gli ha schierati all’inizio alle spalle di Amauri. Difficile scegliere fra i tre chi abbia giocato peggio con la sensazione molto forte che del Piero e Diego siano incompatibili.
I francesi chiudono la Juventus nella propria metà campo e comandano con veloci trame il gioco anche se i maggiori pericoli li creano su palle inattive. Al 38° la più clamorosa palla gol francese è sventata da Buffon in uscita su Chamakh.
Il pareggio è da ritenersi positivo vista la prestazione nel primo tempo ma nella ripresa i francesi passano subito. Punizione al 10° di Plasil e Menegazzo sorprende un incerto Buffon deviando di testa.
La reazione dei bianconeri è sterile e l’unica occasione da gol e sciaguratamente sprecata da Diego su splendido assist di Del Piero. Altra palla ferma (un angolo) al 45 e raddoppio meritato dei francesi. Adesso il match senza ritorno contro il Bayern.