Vittoria travolgente della Juventus a Bergamo per scacciare i fantasmi di quei tremendi 20 minuti del secondo tempo contro il Napoli. Vince con personalità dando dimostrazione di non volere ancora abdicare al sogno scudetto.
Ferrara parte con Trezeguet unica punta con alle spalle il trio fantasia Camoranesi, Diego e Giovinco per scardinare la retroguardia bergamasca anche se il primo pericolo è per la porta di Buffon al 15° su tiro di Tiribocchi.
Coprono bene gli spazi con un pressing asfissiante gli uomini di Conte ma vengono messi ko nel giro di un minuto al 36° e al 37° da Camoranesi pronto prima ad insaccare su cross di grosso e poi con un destro di precisione dal limite.
Parte forte l’Atalanta nella ripresa e con Valdes al 6° accorcia le distanze. La Juventus sembra avere fatto tesoro della lezione della settimana prima e con un gran tiro dai 30 metri di Felipe Melo porta il vantaggio sul 3-1.
Controllano agevolmente il gioco i bianconeri ma l’Atalanta sfrutta ancora una volta la fascia sinistra di un assente Grosso e con Ceravolo riduce le distanze al 26°. Corre ai ripari Ferrara su quella fascia e inserisce De Ceglie per Giovinco.
L’Atalanta non ha le gambe per cercare l’incredibile rimonta e la Juventus al 40° con Diego chiude definitivamente la contesa con un tocco d’esterno sinistro. C’è tempo anche per la festa di Trezeguet che segna il 5-2 raggiungendo Sivori tra i marcatori juventini di tutti i tempi.