Poche cose da salvare della partita contro il Maccabi: il risultato e Buffon. La Juventus vince la sua prima partita di Champions con un risicato 1-0 grazie ad un gol ad inizio ripresa di Chiellini ma la prestazione risulta ancora incolore.
Ferrara cambia modulo schierando una sola punta, Trezeguet, con tre fantasisti alle sue spalle, Giovinco, Diego e Camoranesi. Sissoko e Melo fanno da frangiflutti davanti alla difesa che vede Zebina a destra, Chiellini Cannavaro centrali e Grosso a sinistra.
Pronti via e Buffon deve subito compiere la prima parata miracolo. Liscio di Cannavaro e Dvalishvili solo a centro area colpisce a botta sicura ma SuperGigi c’è. Scampato il pericolo la Juventus inizia a macinare gioco.
Giovinco è in serata e mette in difficoltà la retroguardia israeliana che deve usare le maniere forti per fermarlo. Trezeguet sfiora il vantaggio su tocco esterno ma fondamentalmente il portiere ospite non viene mai impegnato.
Ad inizio ripresa la Juventus passa. Punizione di Diego pennellata per Chiellini che insacca. Il vantaggio libera i bianconeri dai timori e la manovra diviene più fluida ed insistente. Raddoppio sfiorato al 10 su splendida azione corale con Trezeguet che calcia sul portiere.
Il Maccabi rimane in dieci dal 67° ma la Juventus ha il grande torto di non chiudere la partita anche se Camoranesi colpisce il palo al 41° ma è Buffon ad assurgere agli onori della cronaca quando all’ultimo minuto salva con una grande parata la prima sofferta vittoria bianconera.