E’ una Juventus cinica e operai quella che conquista la quarta vittoria consecutiva (video) e aspetta per vedere cosa fanno le altre. E’ una Juventus che deve ringraziare San Buffon per almeno cinque interventi straordinari salva gol.
Partita subito brillante e veloce, merito anche di un Livorno che non intende fare la vittima sacrificale ma gioca a viso aperto. Dopo la prima superparata di SuperGigi al 4°, la Juventus passa in vantaggio su perentorio stacco di testa di Iaquinta.
Il raddoppio è opera di Marchisio che con uno splendido colpo sotto insacca. La Juventus allenta un po’ la morsa e il Livorno vede ricacciarsi in gola la gioia del gol con due splendide parate di Buffon cui non è da meno De Lucia su Iaquinta a pochi minuti dalla fine.
La ripresa si apre con la Juventus intenta a controllare il match e a congelare il ritmo e il Livorno proteso in avanti alla ricerca del gol vanificato ancora da Buffon in altre due occasioni. Ferrara sostituisce un evanescente Giovinco con De Ceglie e Camoranesi và a fare il vice Diego.
Trezeguet colpisce il palo in acrobazia al 25° mentre Morrone prende il posto di un esausto Camoranesi. Poco o niente sino alla fine se non ancora una superparata di Buffon su tiro da fuori area di Pulzetti.
Fischio finale e tre punti in cascina bianconera anche se deve bisogna riflettere sulle tante, troppe e importanti parate effettuate da Buffon. La squadra era decimata dagli infortuni ma si giocava contro il Livorno, con tutto il rispetto.