Ferrara sceglie “italiano” per il difficile esordio alla guida della Juventus. I trascorsi con Lippi nella panchina azzurra hanno suggerito al neo allenatore bianconero di varare una formazione all’insegna del tricolore e la scelta ha pagato.
Esclusi Zebina e Nedved gli altri nove dell’undici iniziale parlano italiano. Con Buffon in porta, coppia centrale Legrottaglie e Chiellini a sinistra De Ceglie. Centrocampo con Camoranesi a destra e, vera novità, centrali Marchisio e Zanetti.
Recupera Del Piero che fa coppia in attacco con Iaquinta. Parte subito forte la Juventus chiudendo il Siena nella sua metàcampo. Dopo che al 14° Iaquinta si divora una clamorosa palla gol solo davanti a Curci, al 17° Del Piero insacca con una magistrale punizione.
Non appagata la Juventus continua a spingere e al 37° trova il raddoppio con Marchisio , uno dei migliori in campo. Rubata palla a centrocampo duetta alla perfezione con Del Piero che lo lancia solo davanti a Curci e il giovane Under 21 non sbaglia.
La ripresa non offre grandi spunti con la Juventus che controlla saggiamente addormentanto il gioco e ripartendo in contropiede. E proprio su uno di questi che al 44° Del Piero segna la sua personale doppietta dopo avere fallito altre facili occasioni in precedenza.
Vittoria che alla Juventus apre matematicamente le porte della Champions senza le forche caudine dei preliminari e, grazie alla contemporanea sconfitta del Milan, potrebbe regalare ai bianconeri un significativo secondo posto.