Un mercato anomalo. E’ quello a cui stiamo assistendo da diverse settimane dove le primedonne non sono più i grandi campioni con le loro bizze e i loro desideri ma gli ex calciatori ora seduti in panchina.
Le vicende dei Mister sono d’altronde collegate con le future strategie e prossimi obiettivi delle campagne acquisti. A far deflagrare il mondo degli allenatori non sono più le medio piccole società ma quest’anno le grandi, eccezion fatta per l’Inter di unMourinho confermatissimo.
L’effetto domino è dirompente. La Juventus e Ranieri sono separati in casa. Spalletti è il più accreditato allo sostituzione anche se, dopo le parole accusatorie di Berlusconi contro Ancellotti, Milano è la destinazione più gradita.
La Juventus virerebbe allora su Conte ma attenzione perchè nelle ultime ore Ciro Ferrara è prepotentemente salito nei sondaggi. La Roma è freddina su Ranieri e per la ricostruzione strizza l’occhio su Allegri del Cagliari.
Stante così le cose la vera novità sarebbe il colpo di Cellino che richiamerebbe dalla Premier Gianfranco Zola per la guida dei sardi. Roberto Mancini, sempre affascinato dal calcio inglese potrebbe fare il viaggio inverso e andare alla corte del Manchester City.
Delio Rossi ha chiuso la sua avventura alla Lazio con la vittoria della coppa Italia. Ironia della sorte, il possibile sostituto potrebbe essere proprio il doriano Mazzarri. In blucerchiato arriverà Del Neri a Bergamo piacciono Di Carlo e Malesani.