Che fatica per poter portare a casa tre punti. C’è voluto un po’ tutto: bravura, caparbietà, le grandi parate di Buffon, un po’ di fortuna (che non guasta mai) e due errorini dell’arbitro che una volta tanto hanno agevolato la Juventus.
La Juventus vuole la vittoria per continuare la caccia al primato e parte subito alla ricerca del gol. Pressano e ripartono i bianconeri che passano al 21° con Marchisio che sfrutta un assist di Del Piero per battere Frey.
La Fiorentina, squadra tosta che Prandelli saggiamente guida, prende possesso della partita e sfiora il gol con una traversa di Santana e un colpo di testa di Koldrup di poco a lato dopo che Marchionni aveva malamente sbagliato il raddoppio tirando due volte su Frey.
Nella ripresa i viola alzano il ritmo gara e la Juventus soffre. Sale in cattedra il rientrante Buffon che sventa diverse azioni da gol uscendo tempestivamente su alcune pericolose incursioni dalle fasce. Superbo un salvataggio di piede su Giardino.
Ranieri sostituisce Zanetti e Del Piero per dare un po’ di tonicità alla squadra e Giovinco, entrato al posto del Capitano, divora un contropiede allungandosi il pallone su Frey in uscita. Stessa sorte, poco dopo, per Nedved che viene fermato dai difensori viola in recupero.
Finisce la partita e la Juventus agguanta, almeno per poche ore, la vetta della classifica. Mercoledì la trasferta insidiosa di Udine e sabato, in anticipo serale, contro l’ottimo Cagliari di Allegri daranno una risposta concreta alle ambizioni tricolori dei bianconeri.